Vivi come credi: storielle zen del sabato

Vivi come credi. ( i giudizi e le critiche)

C’era una volta una coppia con un figlio di 12 anni e un asino.

Decisero di viaggiare, di lavorare e di conoscere il mondo.

Così partirono tutti e tre con il loro asino.

asinello

Arrivati nel primo paese, la gente commentava: “guardate quel ragazzo quanto è maleducato…lui sull’asino e i poveri genitori, già anziani, che lo tirano”.

Allora la moglie disse a suo marito: “non permettiamo che la gente parli male di nostro figlio.”

Il marito lo fece scendere e salì sull’asino.

Arrivati al secondo paese, la gente mormorava: “guardate che svergognato quel tipo…lascia che il ragazzo e la povera moglie tirino l’asino, mentre lui vi sta comodamente in groppa”.

Allora, presero la decisione di far salire la moglie, mentre padre e figlio tenevano le redini per tirare l’asino.

Arrivati al terzo paese, la gente commentava: “pover’uomo! dopo aver lavorato tutto il giorno, lascia che la moglie salga sull’asino.

E povero figlio, chissà cosa gli spetta, con una madre del genere!

Allora si misero d’accordo e decisero di sedersi tutti e tre sull’asino per cominciare nuovamente il pellegrinaggio.

Arrivati al paese successivo, ascoltarono cosa diceva la gente del paese: sono delle bestie, più bestie dell’asino che li porta.

Gli spaccheranno la schiena!

Alla fine, decisero di scendere tutti e camminare insieme all’asino ma, passando per il paese seguente, non potevano credere a ciò che le voci dicevano ridendo: “guarda quei tre idioti: camminano, anche se hanno un asino che potrebbe portarli!”

Vivi come credi  asinello 450

Considerazioni personali:

Un giorno un Maestro ( di quelli veri con la M maiuscola) mi dimostrò matematicamente che il giudizio della gente vale 0 ( zero )

Mi disse: “ Senti Giuseppe, oggi per alcune persone sei il massimo che potrebbero incontrare nella vita, ti considerano a + 1000. Domani, per un motivo qualsiasi, legato alla loro interpretazione,rappresenti il peggio e ti considerano a  – 1000. Tu sarai sempre la stessa persona ma la loro considerazione oscilla in base al loro umore ed a quello che ognuno si porta dentro. + 1000 e – 1000 è uguale a zero. L’opinione della gente vale 0”

In effetti, ognuno proietta sugli altri il proprio stato d’Animo.

Sempre lo stesso Maestro mi disse: “Vuoi conoscere i difetti di una persona? Ascoltala mentre giudica e critica, in quel momento sta proiettando sugli altri tutte le proprie ombre.”

Mai parole furono più vere.

Conclusione: Vivi come credi perché  ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Ma ci sono e si riconoscono dalla loro centratura. In poche parole non sono canne al vento.

Ed ora un pensiero per coloro che amano sempre giudicare e criticare.

Il Grande Maestro Apollonio da Tiana amava dire: “Le critiche ed i giudizi sono erbacce che avvelenano l’Anima”.

Questa frase ci fa capire in che condizioni si trova l’Anima di chi dedica la propria vita a raccogliere ed a nutrirsi di queste erbacce velenose.

Quindi: vivi come credi, fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali.

Quindi: canta, ridi, balla, AMA…e vivi intensamente ogni momento della tua vita…prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi.

Giuseppe Bufalo - Luce

Un abbraccio di Luce per tutti e buon fine settimana

Giuseppe Bufalo

Anche il peggiore degli uomini ha le ali nascoste da qualche parte, bisogna aiutarlo ad aprirle invece di condannarlo. (M. Levy)

Visita il sito di Giuseppe a questo link

facebooktwittergoogle_pluspinterestlinkedinby feather
facebooktwittergoogle_pluslinkedinrssyoutubeby feather

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *