La vivisezione è un male tremendo che occorre estirpare il prima possibile e i Nati per Sorridere non possono tacere!
Seppur è vero che ogni essere umano pensa ed agisce in base alla sua evoluzione personale, è altrettanto vero che ci sono valori morali ed etici basilari che non possono e non devono essere ignorati ed uno di questi è il diritto alla vita!
Tutto preso dal suo tronfio e presuntuoso sentirsi ‘padrone del mondo’, l’Uomo dimentica di non essere il padrone di alcunché e si permette di uccidere impunemente altri esseri viventi e, pian piano, anche il pianeta su cui vive.
Non si tratta di fare guerre di religione e non c’è bisogno di ricorrere a chissà quali e quanti esempi di grandi Esseri che mai avrebbero sopportato una barbarie come la vivisezione.
La cosiddetta scienza si arroga il diritto di vita e di morte su esseri che non possono difendersi facendoli prima ammalare per poi, dopo innumerevoli e lunghi periodi di dolore assurdo ed inutile, sezionarne i corpi da vivi ed anche quelli ormai senza vita.
Allora, tanto varrebbe dare ragione ad Hitler e ai suoi aguzzini quando le sperimentazioni le facevano direttamente sui deportati nei campi di concentramento perché, essendo condotta su esseri umani, i risultati ottenuti erano sicuramente più attendibili… ma non scherziamo!
Come si può continuare a definire civile una società in cui non ci sia rispetto assoluto per ogni forma di vita?
Una domanda è sempre più ricorrente: come possono coloro che praticano la vivisezione non sentire tutto il peso del dolore e delle morte che causano con il loro ‘lavoro’? (se il lavoro nobilita l’Uomo, quello che fanno non si può definire lavoro).
La loro sensibilità che fine fa? Non si rendono conto che ciò che fanno li condanna a dover rendere conto di tutto il dolore e la morte che provocano quando, dopo la loro morte, dovranno accedere ad una giustizia ben più equilibrata e retta di quella umana?
Non abbiamo risposte oggettive a queste e a molte altre domande e, purtroppo, l’unica cosa che ci viene in mente è pensare che l’Uomo sia ancora troppo incivile per comprendere fino in fondo ciò che fa.
Chiunque può almeno affermare di non essere d’accordo… a voi scegliere.
Se potete fare qualcosa… fatelo! link al sito della LAV
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