perché vivere in un mondo come quello contemporaneo non è certo facile.
Chi inizia a camminare sul percorso evolutivo, impara che tutto ciò che esiste al mondo ha un senso e che, quindi, occorre accettare l’idea che avverranno fatti e misfatti che si devono vedere sotto una luce diversa ma…
… ma quanto Amore ci vuole per accettare che ciò che capita è giusto anche se ci fa accapponare la pelle, se ci chiude lo stomaco dalla rabbia, se ci fa sgorgare lacrime di compassione, se, se, se.
Le notizie più raccapriccianti si susseguono in una ruota infinita che ci stritola il cuore e ci rovina le giornate e, allora, che fare?
Viviamo in un mondo che non dà tregua alla nostra mente, ai nostri nervi e, soprattutto, ai nostri cuori lasciandoci stremati in un profondo senso di scoramento che nasce dal pensiero che, in fondo, noi povere anime alla continua ricerca di una vita che valga la pena di essere vissuta ci sentiamo assolutamente impotenti ma è veramente così?
La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia. (Mahatma Gandhi)
Non è certamente mettendo la testa sotto la sabbia emulando stoltamente gli struzzi che riusciremo a stare meglio e a far cambiare le cose quindi è assolutamente inutile rinchiudersi in una gabbia dorata chiusa al mondo esterno per non vedere, non sentire e non parlare delle atrocità che esistono e che vanno rilevate per poter dare il nostro contributo al cambiamento.
L’impotenza che sentiamo è solo un condizionamento indotto dalla credenza che solo le grandi rivoluzioni o grandi gesti eroici possano portare grandi novità ma, se guardate bene la storia, vi rendete subito conto che non è così.
L’unico gesto eroico in grado di portare una grande rivoluzione è decidere di cambiare se stessi per far cambiare il mondo. Ognuno di noi può decidere di vivere esattamente come vorrebbe che la vita fosse: può cercare di vedere e vivere in funzione del bello, del giusto e del buono a dispetto di tutto ciò che gli gira intorno.
Il cambiamento non è mai doloroso, solo la resistenza al cambiamento lo è.
(Buddha)
Ognuno di noi può sostituire parole di biasimo con parole di compassione, può lavorare per la pace trovando la pace dentro di sé e rifletterla nelle sue relazioni, può abbellire la sua vita circondandosi di cose che gli piacciono, può scegliere con chi passare il suo tempo e cosa fare insieme, può fare tutti i cambiamenti che desidera per se stesso.
Quella che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla. (Lao Tzu)
Il segreto di una vita serena sta nel cambiare la visione della vita e degli accadimenti che in essa si verificano. Se state ai piedi del monte vederete sempre solo una gran massa di terra e sassi davanti a voi ma provate a salire in cima ed avrete una visione più allargata che vi permetterà di comprendere quanto sia vasto e bello il vostro mondo.
Alzare ed allargare la visione permetterà di vivere in sintonia con le uniche leggi che non si possono ingannare: le leggi della Vita unica ed immutabile di cui ognuno di noi fa parte.
La nostra mente è una spugna; il nostro cuore è un fiume. Non è strano che la maggior parte di noi preferisca assorbire anziché correre? (Khalil Gibran)
… ma quanto Amore ci vuole?
Tutto quello che abbiamo nel nostro cuore – fiume che attinge da una fonte perenne che non prosciuga mai – ma, prima di poter amare qualcun altro, dovremmo essere in grado di amare talmente tanto noi stessi da permetterci di far scorrere serenamente il nostro amore indipendentemente da quante rocce, cascate ed ostacoli incontreremo nel nostro cammino che ci porta verso l’oceano della Vita.